CulturaFoodTOP STORIESTravelViaggiWorld

I VIAGGI DI LIFE IS PASSION: LA CUCINA ALPINA DEL SALISBURGHESE

Continuano i viaggi di Life is Passion. Questa volta Life is Passion ti porta a scoprire l’eredità gastronomica della cucina alpina nei ristoranti stellati del Salisburghese.

L’arrivo dell’Autunno trasforma il paesaggio del Salisburghese in un tripudio di colori. I laghi incastonati tra le rocce e le foreste a diverse altitudini diventano uno spettacolo per tutti gli amanti del foliage e della natura.

Il Salisburghese, Gruppo dell'Osterhorn.  Panorama da Hintersee fino al campanile della chiesa del villaggio di Faistenau
Il Salisburghese, Gruppo dell’ Osterhorn. Panorama da Hintersee fino al campanile della chiesa del villaggio di Faistenau

I SAPORI DELLA TRADIZIONE

Il Salisburghese è la destinazione ideale dove scoprire i sapori della Cucina Alpina ammirando i paesaggi più belli e assistendo alla natura che cambia i suoi colori preparandosi ad accogliere la stagione autunnale. Le Alpi che incorniciano questo territorio hanno dato vita a una tradizione culinaria che porta in tavola quello che la natura produce.

IL PROGETTO CUCINA ALPINA

Il progetto della Cucina Alpina nasce da un gruppo di cuochi attenti ai valori della tradizione con lo scopo di diffondere l’eredità gastronomica della propria terra.

Nelle malghe alpine, dislocate in un sentiero di 350 chilometri tra i monti del Salisburghese, si utilizzano da secoli le stesse tecniche per produrre formaggio, burro e ricotta.

GLI CHEF STELLATI

La Cucina Alpina del Salisburghese Copyrights Andreas Dollerer: Sella di cervo

Sono questi gli ingredienti semplici alla base del dolce “Bauernkrapfen” o del tradizione “Muas”. Con farina e strutto era il dolce consumato a colazione dai boscaioli. Questo piatto è stato recentemente rivisitato da Andreas Döllerer, chef premiato dalla guida Gault & Millau, proprietario del ristorante Geniesserrestauant del villaggio di Golling, uno dei migliori d’Austria.

LA FILOSOFIA

Insieme a Döllerer tanti altri cuochi sono impegnati nel portare la filosofia della cucina alpina nell’universo dell’alta ristorazione.

Tra i tanti spicca Vitus Winkler chef del ristorante Sonnhof nella zona del Pongau, specializzato in cucina regionale anche vegana e vegetariana; e Josef Steffner, anche lui premiato dei celebri “cappelli” dalla guida Gault & Millau, chef del ristorante Mesnerhaus di Mauterndorf.

Cucina alpina e Salisburghese

PIATTI CARATTERISTICI

Uno dei piatti caratteristici di Andreas Döllerer è la sella di cervo con funghi, scalogno, timo e aceto balsamico, il tutto insaporito dal pepe di montagna macinato grossolanamente, e da una delicata vinaigrette di crème fraiche.

Questa ricetta è contenuta nel suo libro dedicato alla Cucina Alpina.

Unisce i sapori delle sue montagne riproponendoli nel menù del suo ristorante. La preparazione di questo piatto prevede due fasi. Nella prima fase c’è la cottura della carne con funghi, burro,scalogno e timo con l’aggiunta di una glassa preparata con aceto balsamico. La seconda fase prevede la preparazione della vinaigrette con cui far marinare la lattuga che fungerà da contorno.

Cucina alpina e Salisburghese

I SEGRETI DELLA CUCINA ALPINA

Il segreto della Cucina Alpina sta nel riuscire a combinare ricette antiche insieme a moderni metodi di preparazione utilizzando rigorosamente ingredienti del territorio.

Per fare un esempio: i migliori ristoranti del Salisburghese cancellano i frutti di mare dai menù per sostituirli con pesci pescati nei torrenti e nei laghi come trote, salmerini e temoli.

MATERIE PRIME A CHILOMETRO ZERO

Alla base della cucina alpina vi sono quindi materie prime a chilometro zero coltivate secondi i criteri dell’agricoltura biologica o biodinamica. In fatto di agricoltura biologica, il Salisburghese ha sempre svolto un ruolo d’avanguardia. In nessun’altra regione d’Europa si registra una concentrazione di produttori e agricoltori biologici così elevata come in questa regione dell’Austria meridionale.

DAL BOSCO ALLA CUCINA

È grazie alla passione di cuochi e chef che si riesce a mantenere in vita la tradizione della Cucina Alpina.

Chef Josef Steffner per esempio si reca di persona nel bosco a raccogliere funghi, finferli, germogli, licheni, erbe alpine, achillea, acetosella, germogli d’abete e bacche di sambuco. Questi ingredienti stanno lentamente ricomparendo nei menù dei più rinomati ristoranti salisburghesi.

Dello stesso parere è Chef Vitus Winkler: “La nostra cucina è un incanto, una storia che noi vogliamo raccontare nel piatto”.

SPERIMENTAZIONI E SOLUZIONI ARDITE IN CUCINA

La storia della Cucina Alpina quindi è fatta di accostamenti, sperimentazione e soluzioni ardite, di ritorno ai prodotti del bosco e dei prati. Per questo motivo il sale viene aromatizzato con foglie di pippo,l’imperatoria finisce nella ganache al cioccolato e le pigne d’abete creano nuove sinfonie di sapori con le albicocche.

Sehenswürdigkeiten Salzburg, Blick vom Kapuzinerberg auf die Salzburger Altstadt und auf die Festung Hohensalzburg Bilder Tourismus Salzburg 2014

IN TRENO : ÖBB “Nightjet”

Questo luogo è facilmente raggiungibile dai turisti italiani. I treni ÖBB “Nightjet” da Roma, Firenze, Bologna, Milano, Brescia e Verona permettono di raggiungere l’Austria in totale relax. Grazie alle comode sistemazioni, infatti, i viaggiatori, a bordo dei treni, possono concedersi il lusso di addormentarsi in Italia e svegliarsi nel cuore del Land austriaco.

Un itinerario perfetto alla scoperta del Salisburghese anche per il weekend.

INFO : www.salisburghese.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *