Cioccolato e Tennis a Torino, che passione!
Torino, 2 novembre 2023
Oggi giovedì 2 novembre è una giornata plumbea e piovosa a Torino, come spesso accade nel Giorno della commemorazione dei Defunti.
I portici chilometrici di Torino permettono però di passeggiare, guardare le vetrine e fare due passi in centro senza bagnarsi. I motivi per visitare Torino e frequentare il salotto buono della città sono molteplici, ma in questi giorni ci sono due eventi interessanti per chi è ghiotto di cioccolato e appassionato di tennis: CioccolaTO, manifestazione dedicata al cioccolato, e una interessante selezione di racchette vintage proveniente dal Museo della Racchetta di Baldissero presso la Gattinoni Hub di Via Cesare Battisti.
Gli Aztechi definivano il Cioccolato il Cibo degli Dei e avevano proprio ragione
La Città della Mole diventa la capitale del cioccolato da venerdì 27 ottobre a domenica 5 novembre. La golosa manifestazione coinvolge l’intera città con un programma ricco di eventi. Oltre agli stand, anche nelle pasticcerie, bar e ristoranti si può ripercorrere la storia del cioccolato partecipando a masterclass, showcooking e degustazioni.
Percorrendo Via Roma, da Piazza Castello a Piazza San Carlo, ci si imbatte in una lunga teoria di stand dedicati al cioccolato nelle sue più svariate forme ed essenze. Una vera e propria fabbrica di cioccolato a cielo aperto che propone il meglio del cioccolato di Torino e di tutta Italia.
La storia del tennis nel cuore di Torino da Gattinoni
Dopo aver appagato il palato, non si può mancare l’occasione di ammirare la preziosa selezione di racchette vintage provenienti dal Museo della Racchetta di Baldissero d’Alba presso l’Hub Gattinoni in Via Cesare Battisti ang. Via Roma.
Torino ospiterà le Nitto ATP Finals dal 12 al 19 novembre al Pala Alpitour.
Gruppo Gattinoni, che è Official Tour Operator dell’evento, espone nel proprio Hub una parte dell’interessante collezione permanente di racchette e pezzi del Museo.
Racchette e aneddoti
Nella esposizione temporanea di Via Cesare Battisti si susseguono racchette corredate di descrizioni e aneddoti assai interessanti.
La tavola dedicata a René Lacoste racconta ad esempio di come Lacoste si guadagnò il soprannome di “Coccodrillo” a seguito di una scommessa con il capitano della squadra francese in occasione della Coppa Davis. Il capitano promise a Lacoste di regalargli una costosa borsa di coccodrillo se avesse vinto il match contro gli USA. Lacoste vinse e da allora il coccodrillo diventò il suo portafortuna nonché il celeberrimo marchio della sua linea di abbigliamento.
Tra le racchette esposte emerge una Wilson T-2000 (1963), la prima racchetta brevettata in acciaio con un particolare sistema di incordatura in sospensione che la rese una delle racchette più vincenti di tutta la storia del tennis.
Notevole è anche la storia de “La Divina”, ovvero Suzanne Lengle, indiscussa e fortissima campionessa di tennis, che scosse il bigotto mondo di Winbledon presentandosi nel 1920 con un abbigliamento scandaloso per l’epoca: avambracci scoperti e gonna al ginocchio.
Ci sono poi le racchette Photodecal che nascono per pubblicizzare le racchette dei campioni e poi tutte le racchette dei campioni del Grande Slam.
Sono però numerosi i pezzi e gli aneddoti che si possono apprezzare nella lounge Gattinoni.
Il Museo
Come racconta Sergio Camolese, grande appassionato di tennis e curatore del Museo e dell’esposizione, il M.O.R. Museum of Rackets raccoglie nella sede di Baldissero d’Alba oltre 1300 pezzi diversi fra loro provenienti da ogni parte del mondo. Si tratta di una collezione unica nel suo genere, anche a livello internazionale, che racconta i 145 anni di storia del tennis, dalla sua nascita ad oggi, ripercorrendone l’evoluzione di questo attrezzo attraverso i materiali e le tecnologie nel tempo.
Il Museo è nato da una idea e dalla passione per il tennis di Paolo Bertolino, un apprezzato tecnico del settore e incordatore di racchette. Ad arricchire la collezione di racchette di Bertolino hanno contribuito anche appassionati di questo sport con donazioni spontanee, amici e conoscenti che si sono messi in caccia dei pezzi nelle varie parti del mondo.
Chi vuole visitare il Museo o è interessato al progetto, può contattare il promotore dell’iniziativa attraverso il sito http://www.museodellaracchetta.com
Orari apertura esposizione Museo della Racchetta c/o lounge Gattinoni:
dal 28/10 al 9/11 orario 9.30-13-30 e 14.30-18.30, sabato 9.30-13.30, domenica e festivi chiuso.
dal 12 al 19 novembre: dalle 9 alle 19.