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53° Trofeo S.A.R. Princesa Sofìa 2024: la squadra italiana vince il medagliere. Quattro medaglie: due ori e due argenti

Sabato finale per il 53° Trofeo Princesa Sofìa a Palma de Mallorca, con condizioni al limite che consentono prove solo a poche discipline. Per l’Italia arrivano 4 medaglie e il primato nel medagliere con due ori e due argenti.

Si conclude in bellezza, pur senza vento, il trofeo Princesa Sofìa di Palma. La spedizione azzurra torna a casa con un discreto bottino di medaglie e qualche rammarico per qualche medal che avrebbe potuto regalare qualche soddisfazione in più, ma non si è disputata.

Renna specialista di questo tipo di format avrebbe probabilmente potuto migliorare la sua posizione finale che è risultata purtroppo penalizzata dal BFD di ieri che lo ha fatto scendere in classifica.

Ai piedi del podio rimane Maggetti oggi a terra come tutti i Windsurfing. Pescetto conclude il trofeo al quarto posto dopo le medal series di oggi.

Per le medaglie dopo l’oro matematico di ieri di Tita Banti arriva anche il secondo posto di Ugolini Giubilei capaci di chiudere con un argento fatto di prove solide.

Nel Women’s Skiff (49er:FX) Germani Bertuzzi, dopo aver trovato ieri lo scatto definitivo, si portano in testa alla flotta gold per trovarsi oggi, senza regatare, con la medaglia più prestigiosa al collo.

Nel Men’s Kite (Formula Kite M) Pianosi chiude al secondo posto dietro il singaporiano Maeder, il solito rivale di tante regate.

Le parole del DT Michele Marchesini: “Siamo venuti a Palma con obiettivi tecnici che andavano al di là delle classifiche nelle varie discipline, sicuramente abbiamo portato a casa buone conferme e molto materiale da analizzare. La prestazione di squadra è stata di profilo altissimo: vincere il Medagliere a questa tappa di Coppa del Mondo è una soddisfazione non da poco e, soprattutto, una conferma del lavoro che stiamo portando avanti. Bravi Tita e Banti capaci di abbinare tecnica ed esperienza.

Germani e Bertuzzi proseguono il loro percorso con prestazioni solide e interessanti per peculiarità tecniche e tattiche. Bene Ugolini e Giubilei, veloci e costanti. Pianosi dopo una partenza complicata è cresciuto fino all’argento finale.

Tra due settimane in Francia ci giocheremo i pass Olimpici non nominativi per lo Skiff Maschile (49er) e il Mixed Dinghy (470). Ho detto più volte che sono fiducioso e che credo in questi ragazzi per l’en plein. Non ho cambiato idea”.

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