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Vi presento “IL PIRATA JACK” i suoi condottieri e la sua avventura alla Dakar 2024

Il mese di gennaio 2024 e alle porte e gli invitanti sentieri ghiaiosi in terra araba, con altri in pietra, le sue pianure e le dune di sabbia attendono Iveco alla Dakar con il suo classico “Musone” ops da oggi per tutti “ IL PIRATA JACK” del Team Tecnosport. Iveco Orecchia e con il supporto di altri fornitori tecnici che hanno svolto un lungo lavoro per sviluppare il camion pronto per la Dakar 2024 che si svolgerà per intero in Arabia Saudita.

Ed ecco l’equipaggio , il Capitano Beppe Simonato che ha una grande esperienza come pilota di rally truck, con le sue numerose partecipazioni a Dakar, Africa Eco Race, rally di Algeria e Tunisia e più recentemente negli sorsi mesi al Desert Master con un Iveco Daily 4×4 ufficiale
Vi sarà poi Alessio Bentivoglio alla sua prima partecipazione come meccanico in un rally raid e poi Angelino Fumagalli esperto motociclista degli anni ’90.
Quest’ultimo da anni e già copilota su camion Iveco in passate edizioni come navigatore e che potrà competere nella prossima Dakar Classic con il nuovo camion da rally raid preparato per l’edizione 2024.

I concorrenti si troveranno ad affrontare condizioni diverse di percorso con sabbia , tanta e tanta sabbia e dune di tutti i tipi ma anche parecchi tratti di percorso roccioso e ghiaioso , molto difficile sarà la navigazione in questa nuova edizione 2024 in particolare nella fascia inesplorata nel sud-est del paese, con il terribile Quarto Vuoto.


“ IL PIRATA JEAK” ed il suo equipaggio Simonato-Bentivoglio-Fumagalli, entreranno per la prima volta a far parte del Tecnosport Rally Raid Team, una squadra di professionisti, con l’obiettivo di supportare le auto da rally del team in gara e di ottenere i migliori risultati nella classifica dei camion della DAKAR Classica.
Parlando di tecnica il mezzo usato in questa edizione e un Iveco Magirus 150.16 ANW definito daglia ddetti ai lavori “Musone” è un modello storico ed iconico del marchio Iveco che partecipò negli anni 80/90 al rally Parigi Dakar.
E’ dotato di trazione 4×4 con motore Deutz da 6 litri raffreddato ad aria e con un peso molto contenuto (meno di 6 tonnellate) potrà così essere protagonista sulle difficili tappe di questa Dakar 2024.


La partecipazione alla gara è possibile grazie ad un grande lavoro del team tecnico Iveco Orecchia ma anche per la collaborazione di marchi ed aziende di primordine quali: Gealife Clothing and Sport Management , Automotornews , BTS , Garage 243 , TWL Logistic , ZF , MAX Panaro Cases , Trasmec , Sparco , Officine Meccaniche Poggino , Bontà Garage classico , Goodyear e in particolare un grande team di persone per organizzare tutto questo.


Per noi sarà con grande piacere raccontarvi le Avventure de “IL PIRATA JEAK “ e del suo equipaggio.
Il prossimo appuntamento per narrare l’avventura saranno le emozioni prima di prendere il volo…..verso la grande avventura.


La Dakar 2024 ha già avuto una fase di prologo a Barcellona dove in questi giorni si sono svolte le verifiche tecniche di tutti i mezzi della gara , Moto Auto e Camion che poi si sono imbarcate per le terre dell’ Arabia Saudita.
L’ equipaggio raggiungerà la partenza negli ultimi giorni dell’anno con partenza il 31 dicembre e nei primi gironi dell’anno lo sbarco dei mezzi e le ultime formalità per poi iniziare l’avventura con la partenza dell’avventura de” IL PIRATA JEAK” venerdì 5 gennaio ad Alula per terminerà a Yanbu il 19 gennaio.
Il percorso sarà un grande giro che attraverserà 2 volte il paese arabo. La percorrenza totale di gara e di 7891 km.
Poi a metà gara il giorno di riposo a Riyadh il 12 gennaio.

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